Wednesday, September 10, 2014

Di tutto, dei crimini, dei criminali, degli assolti

by Edoardo Varini

Di tutto, dei crimini, dei criminali, degli assolti, dei patti di governo, delle strategie politiche, delle priorità culturali e delle emergenze sanitarie, della crisi economiche e della povertà crescente, della chirurgia estetica e della morte che riusciamo ormai a scorgere soltanto nelle teste decapitate in terre lontane e che invece ci ha mangiato l'anima e lasciato solo la faccia su FB, di tutto ormai viene dato l'annuncio da Vespa, in tv.

Ieri sera il premier bambino ci ha prima blandito per l'ennesima volta con la promessa che nella Legge di stabilità 2015 ci sarà una «ulteriore riduzione delle tasse sul lavoro» e poi a seguire mazzolato con l'anticipazione che i poveri e i pensionati gli 80 euro se li possono scordare.

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Vogliamo davvero parlare del taglio del cuneo fiscale? A oggi i contributi sociali pagati dagli imprenditori italiani sono pari al 24,3% del costo de lavoro, la media Ocse è del 14%. Ma quanto bisogna tagliare per essere competitivi? Attendiamo quantificazioni, Matteo.

Come diavolo facciano i sondaggi a rilevare tutti oltre il 50% di consensi per un premier dall'azione di governo principalmente fonetica non mi è dato sapere e, permettetemi, cari sondaggisti, io non ci credo. Rivedete il campione, rivedete il teorema del limite centrale, forse la deviazione non è così standard... fate qualcosa, perché avete valicato le soglie dell'Improbabile.

Poi lo stupore per la mancata ripartenza dei consumi, che è, fra tutte, la cosa più buffa: qualcuno sa a quali gabelle andremo incontro nell'autunno? Entro la mezzanotte di oggi 2800 comuni dovranno fare quello che ancora incredibilmente non hanno fatto: comunicare le aliquote della Tasi, altrimenti verrà applicata l'aliquota standard dell'1 per mille, senza detrazioni, nemmeno per i figli. Pagherà anche chi non ha mai versato l'Imu.

Italiani sempre più sudditi ma sempre più fiduciosi nel premier. Ma siamo davvero così? Ripeto, non ci credo. Non voglio crederci.

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